Malattie delle unghie
Le unghie sono annessi cutanei costituiti principalmente da cheratina. La loro crescita è di circa 0,1 mm al giorno. Il medico che si occupa delle patologie ungueali è il dermatologo. L’attento esame dell’unghia, lo studio in videodermatoscopia ed una scrupolosa anamnesi sono fondamentali per una precisa diagnosi ed un'adeguata terapia. Ci sono situazioni che possono modificare la consistenza delle unghie rendendole particolarmente fragili, sfaldate e fessurate. Tra le cause più frequenti ricordiamo l’età, i traumi, l’acqua, i detergenti, i prodotti chimici, alcuni farmaci e malattie come la psoriasi ed il lichen planus. Tra le alterazioni della superficie ungueale ricordiamo sia le depressioni puntiformi (pitting), che si riscontrano in caso di psoriasi, lichen planus, eczemi e microtraumatismi ripetuti, sia le striature longitudinali, segno di invecchiamento e di alcune patologie dermatologiche. Anche le modificazioni del colore delle unghie sono sintomo di malattie. La presenza di piccole macchie biancastre per esempio si riscontra in caso di traumi, psoriasi o micosi superficiali. Il colore bruno è causato dalla deposizione di melanina e può essere diffuso, in bande trasversali o longitudinali. Il colore nero può essere causato da ematomi sub ungueali, mentre il colore verdastro è indice di infezione da Pseudomonas aeruginosa. Le unghie gialle sono spesso da ricollegare a micosi, psoriasi, tabacco, smalti e farmaci, mentre un colorito rossastro diffuso solitamente è causato da emorragie conseguenti ad un recente trauma.
L’onicocriptosi, comunemente chiamata unghia incarnita, è una affezione della lamina ungueale che porta ad una penetrazione della stessa nei tessuti cutanei vicini. Ciò provoca dolore, infiammazione, formazione di pus e cattivo odore. Per risolvere il problema il Prof. Dott. Giuseppe Taldone interviene chirurgicamente, rimuovendo parzialmente o totalmente la lamina ungueale (onicectomia), al fine di ottenere una ricrescita corretta dell'unghia.